In
Bulgaria le adozioni internazionali non saranno più nelle mani dei
direttori degli istituti ma come prevede la Convenzione de L'Aja del 1993
di una Autorità Centrale.
E' questa una delle principali novità delle modifiche legislative che il
Parlamento bulgaro ha recentemente approvato e che entreranno a breve in
vigore.
La fase giurisdizionale passa inoltre da tribunale "rionale" a
quello "distrettuale".
Gli enti stranieri dovranno operare quindi in Bulgaria o attraverso una
Fondazione o dopo essere stati accreditati dalle competenti autorità
bulgare.
La
notizia completa il quadro della situazione Adozioni dopo che il 13 giugno scorso
il
presidente bulgaro Georgi Parvanov aveva posto il veto alla nuova legge di
famiglia approvata dal Parlamento.