La lettera
d'appello è stata spedita per raccomandata AR al Presidente della
Repubblica e per conoscenza al Presidente del Consiglio dei
Ministri, al Ministro degli Affari Esteri, al Ministro per le Pari
Opportunità, al Ministro del Welfare,
al Presidente
della Commissione Adozioni, alla Commissione Parlamentare per
l’infanzia, al Sindaco di Roma, al Presidente della Regione Lazio,
alla Prefettura di Roma, al Tribunale per i Minorenni di Roma, alla
Associazione “Brutia” ed alla Associazione Adozioni Alfabeto.
- Nel contempo è attesa
risposta all'interpellanza parlamentare, discussa nella serata del giorno 5
Maggio, questo entro un massimo di 14 giorni. Le lettere di appello pervenute
dovrebbero aiutare lo sblocco di questa situazione, divenuta ormai davvero
insopportabile.
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- Il link a questa pagina è stato
trasmesso alla
Presidenza della Repubblica ed a tutte le Istituzioni sopra citate.
A
Loro
chiediamo un momento di riflessione, confidando in un intervento diretto: non lasciate sole queste famiglie, date a questi
bambini un futuro migliore, non lasciate che questo patrimonio di
amore venga distrutto. E per concludere citiamo un passo della
lettera:
- '...dietro queste pratiche ci sono sentimenti, amore, lacrime, dolore, disperazione
in qualche caso. Ci sono cuori che si spezzano....'
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