Sempre più gli studi sulla memoria si concentrano e danno rilievo all’importanza del primo bagaglio mnemomico. Le memorie implicite, somatiche o remote, anche se non coscientemente ricordate, entrano a far parte della persona e determinano l’immagine di sé composta da elementi positivi e negativi.
La memoria somatica/implicita diventa centrale nell’adozione, soprattutto per bambini neonati o molto piccoli, spesso erroneamente pensati privi di un bagaglio esperenziale significativo. La serata ha la finalità di familiarizzare con tali tematiche, al fine di dare rilievo alle prime esperienze dei bambini e comprendere come affrontarle e narrarle, al fine di non farle divenire un bagaglio scomodo in grado di colpire negativamente l’immagine di sé e l’autostima.
L’organizzazione dell’incontro sarà di integrazione di parti più tecniche e teoriche con voci di testimonianza.