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La serata si presenta ricca di spunti di
riflessione, è venuta a trovarci la D.ssa Trasforini che da circa
dieci anni lavora nel campo dell’adozione, e che da oggi farà parte del
team ASL di Milano dove si occuperà proprio dei colloqui delle coppie
che hanno presentato la disponibilità all’adozione.
- Il suo intervento
inizia con il ricordare qual è il momento chiave del nostro
percorso: l’abbinamento. Finalmente il nostro sogno si
realizza: diventiamo genitori. Ci sottolinea la d.ssa Trasforini
che i genitori adottivi sono dei genitori come gli altri, dovranno
però affrontare delle specificità che riguardano l’adozione, perciò
è molto importante frequentare dei corsi e confrontarsi con altri
genitori, per essere il più preparati possibile ad accogliere questo
figlio tanto atteso.
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- Ci soffermiamo
maggiormente sull’adozione internazionale, sapendo che sarà facile
trovare molte tematiche condivise con l'adozione nazionale. Quali
sono le ansie e le paure che ci assalgono durante il momento
dell’abbinamento ?
- - Paura di viaggiare,
- - La lingua straniera che parlerà nostro figlio,
- - Piaceremo al nostro bambino ?
- Cosa possiamo fare
per esorcizzare queste paure?
- L’unità tra la
coppia e il dialogo sono essenziali. E’ venuto il momento di
mettere a frutto tutta la fatica fatta durante il nostro percorso, i
corsi, le conferenze alle quali abbiamo partecipato, le serate a
tema come quella di stasera e via dicendo…..
- Cosa possiamo fare
per accogliere al meglio il nostro bambino ?
- Al momento
dell’incontro il nostro sforzo sarà di prepararci ad accogliere
senza nulla chiedere, dobbiamo cercare di accettare anche un
iniziale rifiuto, anche se non sempre si verifica, a volte il
bambino fatica ad accettare la figura della madre, avendo subito un
abbandono, spesso ha un attaccamento maggiore con il papà, che dovrà
aiutarlo ad accettare anche l’altro genitore.
- Dobbiamo ricordare
che il momento dell’incontro è per nostro figlio uno dei più
difficili della sua vita.
- Come sarà il
passaggio da coppia a genitori ?
- L’arrivo di un
bambino, anche se biologico, è un momento di grande sconvolgimento
nella coppia. Le abitudini, i ritmi e tutte le certezze che ci siamo
creati in questi anni di vita di coppia vacillano, non smettiamo di
esprimere le nostre emozioni e i nostri sentimenti, potremmo anche
raccoglierli in un diario.
- Quanto è
importante trascorrere un periodo nel paese di origine di nostro
figlio ?
- E’ fondamentale. Per
aiutarlo a creare la sua storia - se non la si conosce - oppure per
custodirla, facendoci raccontare dagli educatori quello che sanno di
lui, dalle cose più semplici - come i suoi piatti preferiti - ai
giochi, agli episodi conosciuti del suo passato.
- Cosa fare al
rientro in Italia ?
- Nostro figlio dovrà
essere coccolato e riempito di attenzioni soprattutto da noi,
evitandogli un impatto troppo forte con il resto della famiglia.
Anche se i nonni, gli zii e gli amici sono ansiosi di accoglierlo,
avendoci accompagnato in questo difficile percorso, dovranno
pazientare ed entrare nella vita di nostro figlio un po’ per volta
in punta di piedi.
- Cosa fare per
l’inserimento a scuola e nella società ?
- Se riteniamo che
nostro figlio debba aspettare un po’ di tempo prima di iniziare la
scuola, anche se è già in età scolare, cerchiamo di non avere
fretta, aiutiamolo nello studio della lingua e a comprendere quelle
regole che lo aiuteranno a crescere anche se limiteranno alcune
delle sue vecchie abitudini, cercando di spiegargli che alcuni “no”
sono detti per amore.
- In conclusione, uno
dei consigli che la d.ssa Trasforini ritiene di doverci
trasmettere, è di non smettere mai di cercare il confronto con
altri genitori anche se non adottivi, solo così ci renderemo
conto di alcuni comportamenti dei nostri figli che potrebbero
richiedere un aiuto più specifico.
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- Facciamo tesoro di
quanto ascoltato durante questa bella serata nell’attesa di
diventare una famiglia per il nostro bambino!
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- Grazie ancora alla d.ssa Trasforini per la
sua disponibilità, alla prossima!
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