Il
Contenuto
Per chi ha due
famiglie,
per chi ha due origini,
due lingue,
due mondi,
è annodare i fili spezzati con il mondo altro.
Voglio sapere da dove vengo
perchè so che mi dirà anche chi sono.
PREFAZIONE
Questo libro è un
invito ad andare oltre. Oltre l'apparenza che vuole i figli adottivi
pacificati con se stessi e felicemente integrati nell'ambito sociale
"acquisito". Questo libro nasce dalla voglia e dal bisogno di
raccontare e di raccontarsi; perché questa è un'opportunità, per
quelli che vorranno leggere, di ritrovarsi e forse mettere in ordine
pensieri che restano inespressi nella mente di chi vive questa
esperienza per molto tempo, forse per sempre. So che il mio è un
punto di vista privilegiato sull'esperienza degli adottati; perché
l'esperienza dell'adottato è la mia, e perché il mio lavoro di
psicologa mette a disposizione più strumenti per leggere la realtà.
I problemi a cui si va incontro sono in fondo quelli che ogni uomo
incontra a un certo punto della sua vita, ma l'adottato li affronta
molto presto e se li porta dietro in un percorso che non
necessariamente porta a uno scioglimento dei nodi e a un
raggiungimento di una vita serena, al di là dei conflitti interiori.
La pluralità di temi che offre questa esperienza è riscontrabile nel
vissuto, nel quotidiano di migliaia di persone, coinvolge anche i
genitori, che spesso non hanno strumenti adeguati per affrontare i
problemi che inevitabilmente emergono. Dal punto di vista personale
posso dire che il mio percorso, impastato di fatica e sudore nella
"composizione" della mia vita, è ancora in divenire. Temi come la
ricerca delle radici, il sapere chi sono, da dove vengo, ha fatto e
fa parte della mia vita, negli ultimi anni ancora più che in
passato.
L'Autrice
LAURA PENSINI è nata
in Corea del Sud e a otto mesi è stata adottata da una famiglia
italiana. Psicologa clinica dell'età evolutiva e responsabile
dell'area adozione del Centro Prisma Luce, si occupa da anni di
sostegno e ricerca nel campo famigliare.