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Il
Contenuto
- L'adozione non è
un'esperienza anomala da guardare con diffidenza, ma neppure una
facile soluzione ai problemi di chi desidera un figlio o ha
bisogno di genitori.
Anna Oliverio Ferraris rifiuta ogni semplificazione e in questo
libro suggerisce che l'adozione è un cammino, da percorrere con
passione e pazienza, con rispetto e onestà.
Ci aiuta a capire che le "diversità" che questa avventura porta
con sé (famiglie fondate su una scelta e non sul sangue, culture
e colori differenti, identità sepolte nel passato, ferite che
nessuno può rimarginare) non vanno ne negate ne enfatizzate, ma
vanno accettate per quello che sono, con tutta la serenità di
cui siamo capaci.
Il viaggio è lungo, e ogni sua tappa viene affrontata con
sensibilità e competenza: da come e perché si decide di adottare
alle procedure burocratico-giudiziarie che conducono al momento
dell'incontro con l'altro. Un momento delicato e sorprendente,
in cui nasce una nuova famiglia e radualmente comincia a
prendere forma una nuova quotidianità.
La via non è sempre facile e attraversa chiusure e rifiuti,
aggressività e paure.
Sia i genitori sia i figli devono imparare a conoscersi, ad
accogliersi, a prendersi cura gli uni degli altri. E chi lavora
per e con loro - psicologi, educatori, assistenti sociali - deve
saper affinare l'arte dell'ascolto.
E necessario che tutti, grandi e bambini, facciano i conti con
le proprie contraddizioni. Eppure, se privilegiamo il dialogo
aperto, se alla fermezza accompagniamo la disponibilità, se
quando occorre sappiamo farci aiutare, si crea naturalmente lo
spazio per la spontaneità, per la fiducia, per una reale
confidenza.
Il cammino dell'adozione ci ricorda che non esiste la famiglia
perfetta: ciò che conta sono i rapporti tra le persone, nel
rispetto dei punti di vista diversi, dei tempi, dei sogni e
delle realtà di ciascuno.
Gli Autori
- Anna Oliverio Ferraris,
psicologa e psicoterapeuta, insegna Psicologia dello sviluppo
all'Università La Sapienza di Roma.
Tra i suoi libri più recenti, "Crescere. Genitori e figli di
fronte al cambiamento" (R. Cortina 1992), "Zone d'ombra. Storie
di normale psicopatologia" (Giunti 1995), "TV per un figlio" (Laterza
1995, 1999), "II terzo genitore. Vivere con i figli dell'altro"
(R. Cortina 1997), "Le domande dei bambini" (Rizzoli 2000, due
edizioni) e, con Barbara Graziosi, "Pedofilia. Per saperne di
più" (Laterza 2001).
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- La nostra Recensione
- Questo libro traccia un vero
e proprio panorama del mondo adottivo in tutti i suoi aspetti.
Attraverso un’accurata analisi delle tappe che compongono questo
cammino, l’autrice con un linguaggio chiaro ed efficace, spesso
corredato da testimonianze guida il lettore attraverso le
tematiche adottive, sia esso all’inizio dell’esperienza o alla
ricerca di spunti perché già genitore adottivo.
L’autrice partendo dalle motivazioni invita a riflettere
serenamente ma anche approfonditamente su ciò che spinge la
coppia alla scelta adottiva, cogliendo le differenze anche con
l’istituzione dell’affido. Con la proposta di alcuni quesiti
stimola ad un’analisi sincera delle basi su cui poggia la
propria scelta. Seguono informazioni utili sull’iter adottivo e
la formazione della famiglia, le problematiche legate al vissuto
del bambino e delle persone che stanno intorno all’adozione,
vale a dire la famiglia allargata, la scuola, gli amici. Infine
propone un’osservazione sullo sviluppo del bambino, dalla
primissima fase dell’infanzia all’adolescenza grazie a
testimonianze di vita vissuta riportate.
E’ sicuramente indicato sia a chi desidera adottare e vuole
avvicinarsi a questi argomenti ma anche a chi genitore lo è già
ed è in cerca di confronto o risposte alle problematiche del
quotidiano.
Elisa